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La Monta Western

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Il Nord America nell’800 ha rappresentato l’habitat naturale dei cow-boy, grazie ai quali si è diffusa la cosiddetta monta western, prodotto di accorgimenti e tecniche sviluppate durante il lavoro e il tempo libero.

Il cavallo soggetto alla monta western deve essere molto docile e tranquillo, per cui le scelte dei cow-boy ricadono su tre razze in particolare, Quarter Horse, Paint e Appaloosa.

Il cow-boy monta a cavallo mantenendo la schiena ben dritta e tenendo le redini in maniera molto rilassata: questo implica che gli staffili debbano avere una lunghezza adeguata a mantenere l’assetto migliore.

Importanti anche le gambe e le posizioni da esse assunte, mentre la testa del cow-boy rimane sempre alta.

Se per un cavallo giovane e in fase di addestramento le redini vengono tenute in entrambe le mani, i cavalli più affidabili e ben addestrati permettono al cavaliere di tenere le redini con una sola mano, che sia la sinistra o la destra.

Andature e Passi

Le andature tipiche della monta western sono il passo – eseguito con redini lente, consiste in un passo sciolto e regolare –, il mezzo trotto – detto anche jog, con il cavallo che procede a buon ritmo ma senza affaticarsi – che, aumentando di intensità, si trasforma in trotto – utilizzato in passato per percorrere lunghi tragitti in maniera molto rapida risultando molto meno affaticante del galoppo –, il lope – con i caratteristici balzi, molto simile al galoppo –.

Fra i movimenti caratteristici della monta western citiamo il rollback – repentino cambio di direzione di 180° effettuato al galoppo –, l’estremamente coreografico sliding stop – fermata in scivolata eseguita mentre il cavallo è lanciato al galoppo –, lo spin – o rotazione di 360° con i posteriori utilizzati come perno, che richiede grande forza e agilità –.

Finimenti e Selle da Monta Western

Una monta così particolare come quella western richiede finimenti e bardature peculiari.

Le briglie sono fondamentalmente di due tipi, a testiera con passa orecchie o con frontale.

Le redini sono due, del tutto indipendenti tra loro.

Le imboccature risultano più leggere e costruite con una lega di ferro che va incontro più facilmente al deperimento e alla ruggine, tra l’altro gradita al cavallo.

L’imboccatura a forbice è la più severa in assoluto e va utilizzata solo da cow-boy particolarmente esperti.

La sella western è costituita dagli stessi elementi che compongono le selle classiche, anche se alcuni termini sono differenti.

Fra le differenze principali c’è la conformazione del pomo, estremamente più pronunciato e al quale vengono fissate le cime da lavoro.

Per ogni specifica attività esistono diversi tipi di selle western: il modello cutting – a seggio piatto, con pomo in evidenza –, quello ranch – di uso generico –, il roping – destinata al lavoro –.

Abbigliamento

Per la monta western l’abbigliamento è molto informale, costituito da jeans, stivali e cappello modello Stetson.

Giacca, camicia e cravatta sono richieste quando il cavallo viene presentato alla giuria nel corso di gare e manifestazioni particolari.

Estremamente folkloristici sono i chaps, le protezioni in pelle che proteggono le gambe durante i lavori e che si sovrappongono ai pantaloni.