Non siamo in una favola, eppure l’asino dell’Asinara sembra quasi il bel cavallo bianco di cui si narra da secoli e secoli e che tanto ha fatto sognare generazioni di fanciulle, se non fosse per la piccola statura e per quei tratti fisici distintivi che ci rimandano subito alla sua origine.
Ci troviamo nell’isola dell’Asinara, come facilmente si evince dal nome dell’animale. Le origini di questo cavallo non sono proprio chiarissime, anche se facilmente si possono rimandare alla fine dell’800.
Le ipotesi più attendibili parlano del 1885, quando gli asinaresi si trasferirono a Stintino e abbandonarono i tipici asini bianchi sull’isola.
L’asino dell’Asinara si presenta innanzitutto caratterizzato da un albinismo parziale, ovvero il suo mantello è completamente bianco ed i suoi occhi sono azzurri con screziature tendenti al rosa. Il carattere è docile e la sua manutenzione è povera e abbastanza contadina.
Vediamo quindi ora la sua scheda con le principali caratteristiche fisiche.
– Testa: di forma quadrangolare
– Collo: non molto sviluppato e tendenzialmente corto
– Spalla: anch’essa corta
– Garrese: poco pronunciato
– Dorso: caratterizzato da una leggera depressione
– Lombi: forti e coriacei
– Groppa: un po’ tozza e corta
– Petto: conforme al resto della struttura e largo
– Torace: stretto ma robusto
– Arti: forti e resistenti
– Articolazioni: di grande spessore e larghezza rispecchiano le caratteristiche del resto del corpo
– Andatura: corta
– Appiombi: equilibrati
– Piede: non molto resistente e di piccola taglia
– Circonferenza toracica: maschio 100, femmina 100
– Circonferenza stinco: maschio 11 – 13, femmina 11 – 13
– Altezza al garrese: maschi: 80 – 105, femmine: 80 – 105
Hai trovato utile la nostra scheda sull’asino dell’Asinara? Conoscevi già questo cavallo bianco? Ti aspettiamo sempre qui per continuare insieme il nostro viaggio nel mondo dei cavalli e per scoprire molte altre curiosità.