Primolatte è uno di quei prodotti che tornano molto utili in tutti i cavalli che soffrono per delle carenze dal punto di vista delle vitamine e dei minerali. Nella maggior parte dei casi, i cavalli in questione vengono colpite da parte di alcune malattie ortopediche dell’accrescimento, che vengono chiamate con l’acronimo di DOD.
Primolatte, l’ideale per favorire uno sviluppo corretto
Questo prodotto, quindi, ha proprio come obiettivo principale quello di garantire un’alimentazione sana e corretta ai lattanti. Tra le sue principali caratteristiche troviamo il fatto di avere un valore biologico davvero molto elevato, così come una digeribilità totale nei lattanti.
Quando è consigliato
Di conseguenza, Primolatte diventa fondamentale per trasmettere il giusto nutrimento ai puledri a partire addirittura dal primo mese di vita. Primolatte è un prodotto che deve essere usato con grande cautela, soprattutto nella gestione del puledro orfano. L’uso di questo mangime si consiglia solamente a partire dalla quarta settimana di vita. Il consiglio migliore da seguire è quello di far sciogliere i vari pellets del prodotto all’interno del latte ricostituito. A livello di proporzioni siamo pari a 50 grammi di Primolatte per ogni litro di latte.
A partire dalla quinta settimana in avanti, è meglio continuare con una dieta liquida, mantenendo comunque Primolatte sempre a portata di mano, cercando di seguire le tabelle presenti sulla confezione del prodotto per regolarsi con il dosaggio. Spesso e volentieri si consiglia di inserire anche il 10% di Nanut Foal al composto, in modo tale da rendere molto più facile la transizione verso una dieta con cibi solidi. Ecco il link per acquistare Primolatte a prezzo scontato.
Si può usare anche nei cavalli anziani o debilitati
La somministrazione di Primolatte va bene fino a quando il cavallo non compie un anno di vita. In alternativa, si può anche optare per un’altra strada, che prevede il passaggio, dopo soli tre mesi che sono intercorsi dallo svezzamento, ad una dieta che prevede il consumo di FOAL, fieno, cereali e Aminofeed.
Per quanto concerne la gestione dei cavalli hanno già un’età avanzata oppure che sono debilitati. Primolatte deve essere utilizzato, in questi casi, per effettuare un intervento sullo stato di nutrizione, riportando su livelli corretti. Il consiglio è quello di sfruttare tale prodotto, ma solo quando i cavalli hanno una debilitazione derivante dall’insorgere di malattie che colpiscono l’apparato digerente. Stesso discorsi quando i cavalli soffrono di una particolare patologia in cui non riescono ad assorbire bene quanto mangiano, sia per colpa della vecchiaia che delle problematiche di masticazione.